Se nelle prime notti di utilizzo del tuo nuovo materasso
dovessi avvertire una sensazione di leggero disagio, non preoccuparti.
E' normale. E' necessario, semplicemente, che il tuo corpo e la tua mente
si abituino, e si adeguino, al nuovo sistema di riposo”.

• Adattarsi ad un nuovo materasso potrebbe richiedere un po’ di tempo e pazienza.
• Con l'uso regolare i nuovi materiali che compongono il tuo nuovo materasso, inizieranno a prendere la giusta elasticità per cui sono stati progettati.

• Varie tipologie di materassi possono avere periodi diversi di adattamento ma generalmente i vari tempi ruotano dai 7 ai 15 giorni.
• Nei vari tempi di adattamento è bene tenere presente che esiste anche una componente soggettiva che può essere influenzata, a sua volta, sia dai propri tratti fisici che dalle caratteristiche del vecchio materasso che si è deciso di sostituire.

L’approccio corretto

Approcciarsi correttamente ad un nuovo materasso potrebbe richiedere qualche giorno. Mentre per alcuni non si verifica alcuna necessità di avere un periodo di adattamento, per altre persone può essere necessaria una breve fase in cui il corpo e la mente debbano abituarsi al nuovo sistema di riposo.

Generalmente questo periodo rientra (a seconda dei soggetti) dai 7 ai 15 giorni. Il confort e l’attenzione verso un’alta qualità del riposo può influenzare il benessere e la vita di ciascuno di noi, quindi è importante non solo assicurarsi di acquistare un materasso di qualità, adatto alla correzione posturale, ma anche avere il minimo di pazienza necessaria per il primo adattamento al nuovo materasso.

Perché può essere necessario un periodo di adattamento con il nuovo materasso?

Il primo approccio al nuovo materasso potrebbe creare un disagio iniziale ma questo è nulla se consideriamo che dopo avremo anni di vero confort.

Il motivo principale per il quale un nuovo materasso può richiedere un breve periodo di adattamento è legato al fatto che tutti i materiali che lo compongono, essendo nuovi e mai usati, hanno bisogno di assestamento attraverso il regolare utilizzo, perché possano raggiungere la massima elasticità per la quale sono stati progettati.

Un vecchio materasso, infatti, dopo vari anni di ripetuto utilizzo, avrà assunto dei cedimenti e delle rientranze verso la fine della sua “vita” proprio perché i suoi materiali smettono di avere elasticità e quindi non sono più in grado di ritornare nel loro stato di confort dopo che essi vengono caricati dal peso del nostro corpo.

I materiali che compongono un nuovo materasso, al contrario, sono carichi della loro massima capacità di flessibilità e se all’inizio si percepisce una sensazione di “forza” è solo perché essi devono assestarsi con l’utilizzo.

E’ esattamente quello che accade con un nuovo paio di scarpe.

Durante i primi giorni di utilizzo possiamo percepire un disagio iniziale ma col passare dei giorni e attraverso il normale utilizzo, i materiali che compongono le nostre scarpe si assestano e assumono la loro flessibilità ed è così che il nostro disagio iniziale scompare.

Ecco, questo è il giusto esempio ed è lo stesso principio che regola il primo approccio al proprio nuovo materasso.

In alcuni casi il breve periodo di adattamento, oltre che al materasso, potrebbe servire anche a te in modo che la tua mente ed il tuo corpo si abituino al nuovo sistema di riposo (ma questo è altamente soggettivo).

In termini generici, possiamo dire che nel momento di passaggio tra vecchio e nuovo materasso, il tuo corpo potrebbe essersi abituato agli affossamenti del vecchio materasso e nel momento in cui passa al nuovo potrebbe percepire come disagio questo cambiamento (seppure si tratta di un cambiamento migliorativo).

Questa differenza può essere avvertita soprattutto se si passa da una tipologia di materasso ad una completamente differente (es.: passaggio da vecchio materasso con struttura a molle ad un materasso nuovo realizzato in memory foam).